In questo articolo troverai tutto quello che c’è da sapere sulla Melatonina. Buona lettura.
Cos’è la melatonina e come funziona?
La melatonina è un ormone naturale prodotto dalla ghiandola pineale localizzata nel cervello e la sua secrezione è soppressa dalla luce.
Ogni notte la ghiandola pineale produce la melatonina che aiuta ad addormentarci, a regolare e controllare il normale orologio interno che governa i ritmi naturali del corpo umano.
La melatonina non è però una sostanza importante solo per il sonno, studi recenti infatti dimostrano la sua importanza nella regolazione di numerose attività, influisce sensibilmente sul funzionamento ormonale, immunitario e nervoso.
Quali sono i benefici per la salute derivanti dall’assunzione di melatonina?
Gli integratori di melatonina possono aiutare in determinate condizioni, quali jet lag, disturbo della fase sonno-veglia ritardata, disturbi del sonno nei bambini, ansia prima e dopo l’intervento chirurgico, e anche disturbi del sonno nei pazienti guariti o affetti da Covid-19.
Melatonina: Disritmia e Jet Lag
“Andrò in viaggio, come faccio a non avvertire il colpo del Jet lag?”
A questa domanda si risponde con piccole ma utili informazioni.
Innanzitutto il jet lag o Disritmia è un disturbo del sonno che insorge quando un soggetto è costretto ad attraversare più fusi orari.
Il jet lag può provocare malessere generale, insonnia, sonno disturbato, stanchezza improvvisa nelle ore diurne, difficoltà di concentrazione, nausea, inappetenza, emicrania e problemi digestivi.
Uno studio recente fatto su 142 viaggiatori ha mostrato che la melatonina può essere migliore di un placebo, di una sostanza inattiva, nel ridurre i sintomi generali del jet lag dopo i voli verso est, associando sempre alla stessa melatonina delle misure preventive nei giorni che precedono la partenza.
Qualche giorno prima della partenza è bene non affaticarsi e riposare regolarmente evitando privazioni di sonno.
E’ bene adottare una adeguata alimentazione e praticare attività fisica, sia prima della partenza che quando si arriva a destinazione.
Durante e dopo il volo, inoltre, è indicato bere molta acqua per contrastare la disidratazione, è opportuno evitare alcol e caffeina, sia per il loro effetto negativo sull’idratazione sia per gli effetti negativi sul sonno.
Disturbo della fase sonno-veglia ritardata (DSWPD)
Il disturbo della fase sonno-veglia ritardata (DSWPD) è un disturbo in cui il sonno di una persona è ritardato di due o più ore oltre l’ora di coricarsi socialmente accettabile o convenzionale.
Questo ritardo nell’addormentarsi causa difficoltà a svegliarsi all’ora desiderata, causando problemi di concentrazione nelle ore diurne.
Di solito soggetti interessati da DSWPD hanno difficoltà ad addormentarsi prima delle 2:00-6:00 e preferiscono svegliarsi tra le 10:00 e le 13:00, la maggior parte dei bambini e degli adolescenti con DSWPD si descrivono infatti come ” nottambuli ” e affermano che funzionano meglio o sono più vigili durante le ore serali o notturne, rispetto alle ore diurne.
Il WSWPD resta un fenomeno che si verifica più comunemente durante l’adolescenza, sono stati segnalati pochi casi durante l’infanzia, mentre è raro che questo fenomeno inizi dopo la prima età adulta.
In questi casi gli studi hanno dimostrato che l’integrazione della Melatonina sia assolutamente importante.
Riduce il tempo necessario ad addormentarsi e porta diversi miglioramenti già dal primo giorno di utilizzo, un sonno migliore durante il primo terzo della notte e un migliore funzionamento diurno.
Alcuni disturbi del sonno nei bambini
I problemi del sonno nei bambini possono avere effetti indesiderati sul loro comportamento e sulla qualità della vita.
I bambini con determinate condizioni, come la dermatite atopica, l’asma, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) o il disturbo dello spettro autistico (ASD), sono più inclini a problemi di sonno rispetto agli altri bambini.
Prima di ricorrere all’uso della melatonina, è bene accompagnare ogni bambino verso corrette e sane abitudini, eliminando ogni minimo fattore di stress. E’ importante, infatti che il bambino impari ad andare a letto tranquillo, sempre alla stessa ora e che in caso di risveglio notturno, si riaddormenti con serenità.
Nel caso in cui ci siano problemi nell’addormentarsi, anche nei bambini così come per gli adulti, si può ricorrere all’uso della melatonina pura.
Benefici sul sonno del bambino (risultati)
La melatonina ad uso pediatrico è consigliabile quando il problema del sonno è consolidato e quando c’è una carenza di quest’ormone nell’organismo.
Nonostante la presenza della melatonina nel corpo, in età pediatrica, è bene valutare una possibile integrazione della melatonina con il pediatra.
L’uso della melatonina pura porta un miglioramento del sonno, aumenta la qualità e quantità del sonno, riduce il tempo necessario per addormentarsi e non causa nè assuefazione nè dipendenza.
Si utilizza dopo il 5-6 mese di vita, non prima perché il bambino non ha ancora sviluppato il proprio ritmo circadiano.
Si somministra in gocce con un dosaggio molto basso fino ad un massimo di 1 mg, al di sopra del quale la melatonina diventa farmaco vero e proprio.
Ansia prima e dopo l’intervento
L’ansia prima e dopo l’intervento chirurgico si verifica per l’80% dei pazienti.
Gli integratori di melatonina sembrano essere utili per ridurre l’ansia prima dell’intervento chirurgico, ma aiuta a ridurre l’ansia anche dopo l’intervento.
La revisione del 2015 ha esaminato 12 studi che hanno coinvolto 774 persone e valutato gli integratori di melatonina per il trattamento dell’ansia prima dell’intervento chirurgico, dell’ansia dopo l’intervento chirurgico o di entrambi.
La revisione ha rilevato che la melatonina è migliore del placebo nel ridurre l’ansia prima dell’intervento chirurgico.
Tuttavia, i risultati sui benefici della melatonina per ridurre l’ansia dopo l’intervento chirurgico sono stati contrastanti.
La melatonina è utile per prevenire o curare il COVID-19?
La ricerca attuale che esamina gli effetti della melatonina su COVID-19 è solo nelle prime fasi.
Assumere 1 mg di melatonina alla sera, porta benefici in caso di Covid-19.
La melatonina agisce a livello del metabolismo del piruvato e non ha solo attività a livello del ritmo circadiano, ha soprattutto attività antiossidante, antinfiammatoria e antivirale, provocando una riduzione delle citochine pro infiammatorie e un aumento del livello delle citochine antinfiammatorie come la IL-10.
Soprattutto in caso di Covid-19, la sua azione può essere assolutamente importante per un rinforzo del sistema immunitario.
I virus inducono un’esplosione di citochine infiammatorie e specie reattive dell’ossigeno e la melatonina è il miglior antiossidante naturale che si perde con l’età.
La melatonina aiuta con i sintomi del cancro?
Gli studi sull’effetto degli integratori di melatonina sui sintomi del cancro o sugli effetti collaterali correlati al trattamento sono stati piccoli e hanno avuto risultati contrastanti.
E’ da tenere presente che i prodotti non testati non devono essere utilizzati per sostituire o ritardare le cure mediche convenzionali per il cancro.
Inoltre, alcuni prodotti possono interferire con i trattamenti antitumorali standard o presentare rischi speciali per le persone a cui è stato diagnosticato il cancro.
Prima di utilizzare qualsiasi approccio sanitario complementare, inclusa la melatonina, le persone a cui è stato diagnosticato un cancro dovrebbero consultare il medico, per non rischiare di avere un fallimento terapeutico.
La melatonina può aiutare con l’insonnia?
Le persone con insonnia hanno difficoltà ad addormentarsi, a rimanere addormentate o entrambe le cose.
Quando i sintomi durano un mese o più, si parla di insonnia cronica.
E’ importante assumere la melatonina per il benessere complessivo, per ristabilire il corretto equilibrio tra il sonno e la veglia quando questo risulta compromesso.
Dunque, assumere della melatonina quando non ne produciamo abbastanza fa bene al sonno, facendoci dormire meglio e più a lungo e permettendoci di ridurre i fastidiosi periodi di stanchezza, di scarsa concentrazione sul lavoro, e di memoria, dovuti a un sonno non ristoratore.
Melatonina e Cortisolo
La melatonina è considerata l’antagonista di un ormone molto importante, il cortisolo.
Il cortisolo è l’antagonista a melatonina è un ormone prodotto dal nostro corpo che aiuta a mantenere e a ristabilire il corretto equilibrio tra il sonno e la veglia.
È l’antagonista naturale del cortisolo, conosciuto anche come “ormone dello stress”, al mattino con l’arrivo della luce il nostro corpo rallenta la produzione di melatonina e accelera quella di cortisolo, per tenerci vigili durante la giornata, in periodi particolarmente stressanti alti livelli di cortisolo, in realtà, possono disturbare il nostro sonno, dunque in questo periodo è estremamente importante l’integrazione della melatonina.
È sicuro assumere la melatonina?
Per gli integratori di melatonina, in particolare a dosi superiori a quelle che il corpo produce normalmente, non ci sono ancora abbastanza informazioni sui possibili effetti collaterali per avere un quadro chiaro della sicurezza generale.
L’uso a breve termine degli integratori di melatonina sembra essere sicuro per la maggior parte delle persone, ma mancano informazioni sulla sicurezza a lungo termine dell’integrazione con la melatonina.
Melatonina e interazioni con farmaci
Come con tutti gli integratori alimentari, le persone che stanno assumendo medicinali dovrebbero consultare il proprio medico e il farmacista prima di usare la melatonina.
In particolare, le persone con epilessia e coloro che assumono farmaci anticoagulanti devono essere sotto controllo medico quando assumono integratori di melatonina.
Possibile rischio di reazione allergica
In generale è sempre sconsigliato assumere la melatonina se si è allergici a essa o a qualche sostanza presente nell’integratore e anche se soffriamo di malattie a carico del sistema epatico o renale, poiché potrebbe esserci il rischio di reazioni allergiche.
E’ sconsigliato assumere la melatonina in caso di gravidanza o allattamento, così come in tutti i soggetti che soffrono di patologie autoimmuni.
Essendo la melatonina un integratore che può essere assunto anche nelle ore diurne, non è consigliabile guidare e mettersi alla guida entro le cinque ore dall’assunzione della compressa.
La melatonina è sicura per i bambini?
Oltre ai problemi sopra menzionati, ci sono alcune cose da considerare riguardo alla sicurezza della melatonina nei bambini.
Gli integratori di melatonina sembrano essere sicuri per la maggior parte dei bambini per un uso a breve termine, ma non ci sono molti studi sui bambini e sulla melatonina.
Poiché la melatonina è un ormone, è possibile che gli integratori di melatonina possano influenzare lo sviluppo ormonale, compresa la pubertà, i cicli mestruali e la sovrapproduzione dell’ormone prolattina. Bisogna assumerla sempre sotto la guida di un professionista.
I possibili effetti collaterali degli integratori di melatonina riportati nei bambini possono essere lievi e possono manifestarsi con:
- Sonnolenza
- Aumento della pipì a letto o della minzione la sera
- Male alla testa
- Vertigini
- Agitazione.
Quali sono gli effetti collaterali della melatonina?
Una revisione del 2015 sulla sicurezza degli integratori di melatonina ha indicato che sono stati segnalati solo lievi effetti collaterali in vari studi a breve termine che hanno coinvolto adulti, pazienti chirurgici e pazienti critici.
Alcuni degli effetti collaterali lievi più comuni che sono stati riportati negli studi includevano:
- Male alla testa
- Vertigini
- Nausea
- Sonnolenza.
Gli effetti collaterali meno comuni invece:
- Depressione;
- Lieve tremore;
- Lieve ansia;
- Riduzione dell’attenzione;
- Confusione o disorientamento;
- Pressione arteriosa bassa.
- Crampi addominali;
- Irritabilità;
Se si verificano questi casi, consultate subito il proprio medico.
Suggerimenti da considerare
Ricorda che anche se la FDA regola gli integratori alimentari, come la melatonina, le normative per gli integratori alimentari sono diverse e meno rigide rispetto a quelle per i farmaci da prescrizione o da banco.
Alcuni integratori alimentari possono interagire con i farmaci o comportare rischi in caso di problemi di salute o di intervento chirurgico.
Se sei incinta o allatti un bambino, è particolarmente importante consultare il tuo medico prima di assumere qualsiasi medicinale o integratore, inclusa la melatonina.
Se usi integratori alimentari, come la melatonina, leggi e segui le istruzioni sull’etichetta.
“Naturale” non significa sempre “sicuro”.
Per ulteriori informazioni, vedere Usare saggiamente gli integratori alimentari.
Prenditi cura della tua salute: parla con i tuoi operatori sanitari di eventuali approcci sanitari complementari che utilizzi. Insieme potete prendere decisioni condivise e ben informate.
Team Laboratori Geneo